Su dizionario leggiamo:
viralità
/vi·ra·li·tà/
sostantivo femminile
- Capacità di diffondersi in modo particolarmente veloce e capillare, utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione.
Seth Godin dice della viralità:
“Il marketing virale è un’idea che si diffonde, e un’idea che si diffonde aiuta effettivamente a commercializzare la vostra attività o la vostra causa.”

La viralità è senza dubbio il Santo Graal di chi lavora con la comunicazione. Il “Viral Marketing” è una tecnica di vendita che prevede che le informazioni organiche o il passaparola su un prodotto o un servizio si diffondano a un ritmo sempre maggiore in modo autonomo.
La viralità non nasce dal web. Se vi dicessimo “Gran Soleeeeil…” o “Rio casa miia, ammoniaca detergente…” oppure ancora “Ti piace vincere facile?…”, siamo certi che avete completato tutti e 3 i jingle andati virali attraverso la tv.
Internet e i social media hanno tuttavia aumentato notevolmente il numero di contenuti virali.
Un contenuto può raggiungere la viralità quando genera interesse nell’utente ed è qualcosa unico, memorabile e rilevante per il pubblico di riferimento.
Sebbene chiunque possa teoricamente raggiungere un vasto pubblico con il marketing virale, ciò non è una certezza. Non esiste una formula per creare una campagna virale e può essere difficile prevedere quali contenuti avranno una risonanza sul pubblico e si diffonderanno a macchia d’olio.
Ecco la nostra To-Do-List che seguiamo per creare una campagna di marketing virale:
1. Identificare il pubblico di riferimento;
2. Identificare le tendenze popolari;
3. Fare appello alle emozioni;
4. Creare contenuti unici e condivisibili;
5. Creare contenuti visivamente accattivanti;
6. Analizzare i risultati per capire cosa funziona e cosa no.

Ricordate che la creazione di contenuti virali richiede una combinazione di creatività, rilevanza e strategia. Non tutti i contenuti diventeranno virali, ma seguendo questi passaggi aumenteranno le possibilità che i vostri contenuti vengano condivisi e visti da un vasto pubblico.
Non resta che augurarci tutti buon lavoro!
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