; Blog - born to be curious - Un calendario per dire STOP al bullismo!

Vi abbiamo già raccontato nel nostro Nero su Bianco come uno dei nostri obiettivi principali sia quello di contribuire alla realizzazione di progetti sociali.

Per questo motivo, per il terzo anno di fila, abbiamo collaborato insieme all’attore ed ex inviato di Striscia Fabio De Nunzio, alla UISP comitato di Cirié-Settimo-Chivasso, alla società Borgonuovo Calcio a 5 e all’Associazione Bullismo No Grazie, per la realizzazione del calendario STOP al Bullismo e al Cyberbullismo 2023.

Abbiamo scelto di dire “” a questa proposta per diversi motivi: innanzitutto noi viviamo quotidianamente il web e questo ci rende testimoni di quanta disinformazione e quanta incompetenza ci sia nel suo utilizzo. La rete è uno strumento che può essere la più grande opportunità della nostra epoca, ma nasconde anche un punto di non ritorno per moltissimi giovani e non solo in caso di uso non consapevole.
Un’altra ragione dietro il nostro “sì” è la possibilità di metterci in gioco con un progetto di portata nazionale. Il calendario viene presentato in televisione, in radio e sulle maggiori testate giornalistiche, oltre che in giunte regionali, provinciali e comunali. Tutto questo non può che renderci orgogliosi.

Incontro presso Regione Piemonte

In questi giorni stiamo partecipando alle conferenze stampa organizzate presso la Regione Piemonte, la Città Metropolitana di Torino, il Comune di Settimo Torinese e l’Istituto Comprensivo di Borgaro Torinese.

Siamo nati con l’obiettivo di renderci utili sia ad aziende che ad enti e organizzazioni che ogni giorno si battono per un mondo migliore. Vedere il nostro ruolo riconfermato per tre anni di fila ci fa dire che la strada sia quella giusta.

Ma parliamo un attimo di cosa è significato realizzare questo calendario:

Alcuni scatti del calendario STOP al Bullismo e al Cyberbullismo 2023

Per gli scatti presenti all’interno del calendario sono state studiate e realizzate 1570 foto per un totale di circa 37gb di materiale fotografico e un totale di 8gb di materiale video per le interviste da inserire nel video di presentazione. Due giorni per lo shooting e due mesi di lavorazione tra post produzione e montaggio.

I protagonisti delle foto sono ragazze e ragazzi della scuola di Borgaro e della società Borgonuovo Calcio a 5 di Settimo Torinese. La scelta di utilizzare soggetti non abituati ad essere fotografati non è stata casuale. Fino al giorno stesso, infatti, nessuno di loro sapeva che cosa avremmo scattato e come. La sfida sarebbe stata sicuramente più difficile, ma il risultato è stato decisamente migliore. Più naturale, quindi più reale.

In conclusione, non vogliamo che questo articolo sia solo un “gonfiarci il petto” o un atto di “autoreferenzialità“, ma desideravamo condividere con voi uno dei risultati di cui andiamo più fieri.